Il mondo entra nel terzo anno di pandemia, con la speranza che sia l’ultimo, ma a condizione che tutti ci lavoriamo assieme, come affermato dal capo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, Dr Tedros Adhanom Ghebreyesu …
Iniziamo da oggi un viaggio nel prossimo futuro, con notizie, che speriamo diventino spunti di riflessione positivi a mo’ di diario, sul metaverso, sul mondo reale, su un pianeta ed un’umanità in profondo cambiamento.
Una piccola goccia nell’oceano del web, con la consapevolezza che tante piccole gocce fanno un mare … di positività! Buona lettura
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Navigazione a emissioni zero
I grandi marchi stanno ridisegnando le loro esperienze online per essere meno dannosi per l’ambiente
Secondo il rapporto di Cleanfox del febbraio 2021 sull’inquinamento della posta elettronica, “se Internet se fosse un Paese, sarebbe il sesto più grande inquinatore del mondo”. Il rapporto ha anche rivelato che le e-mail promozionali sono responsabili di due milioni di tonnellate di emissioni annuali di anidride carbonica (CO2) nel Regno Unito. Sensibilizzati da questi dati, i grandi marchi stanno rivedendo i loro siti Web per ridurre le emissioni di carbonio delle loro attività online.
Lo studio di design Formafantasma con sede ad Amsterdam ha ridisegnato il suo sito web nel febbraio 2021 per essere più efficiente dal punto di vista energetico, con immagini piccole, caratteri di base, e un logo creato da simboli Unicode standard. Le immagini sono state semplificate per diminuire l’energia necessaria per caricare il sito, riducendo le emissioni di carbonio.
Volkswagen ha ricostruito il suo sito web canadese per una più sostenibile esperienza di navigazione a febbraio 2021.
La riprogettazione online di The Carbon-Neutral Net permette di ridurre le emissioni di carbonio riduce rimuovendo tutto il colore e sostituendo le fotografie con mosaici creati da caratteri di testo a basso numero di dati.
Il progetto ha notevolmente ridotto la quantità di CO2 generata dalla navigazione. Il sito produce una media di soli 0,022 grammi di CO2 per visualizzazione di pagina, a confronto al sito web medio, che produce 1,76 grammi di CO2 per pagina visualizzata, secondo una valutazione del certificatore digitale delle emissioni di carbonio Web Carbon Site.
Nel 2021 l’accelerazione delle abitudini digitali ha spinto a maggiore consapevolezza dell’importanza della sostenibilità ambientale dei dati. Ora più che mai, soprattutto con l’avvento del metaverso, la consapevolezza ambientale del sesto più grande inquinatore del mondo è fondamentale.