Starlink, società di proprietà del miliardario Elon Musk, ha lanciato martedì scorso (2) un razzo Falcon 9 con sei satelliti con segnale cellulare. Il lancio fa parte del progetto di servizi di telefonia mobile di Starlink, chiamato Direct to Cell, annunciato ufficialmente nell’ottobre 2023. L’obiettivo, secondo la società, è portare il segnale del telefono cellulare in regioni remote, con segnale instabile o assente. torri e antenne convenzionali.
Oltre alle apparecchiature per il segnale dei telefoni cellulari, sono stati inviati circa 15.000 satelliti convenzionali Starlink, che portano i segnali Internet nelle località più remote del pianeta. Il lancio è avvenuto presso la base spaziale di Vandenberg, una piattaforma nello stato americano della California.
L’idea ora, con Direct to Cell, è quella di rendere possibile l’invio di messaggi, telefonate e la navigazione in Internet mobile senza punti ciechi o interferenze. E per utilizzare il segnale non avrai bisogno di alcuna attrezzatura speciale. Se l’utente è abbonato al servizio, potrà stabilire una connessione con un normale telefono cellulare.
Ma, come ha affermato lo stesso Musk, alcuni limiti tecnici del servizio gli impediscono di essere un concorrente diretto degli operatori convenzionali. L’idea è che venga utilizzato per le emergenze o in luoghi remoti, poiché ha una bassa velocità e non supporta le videochiamate.
Anche se si prevede che i test inizieranno presto negli Stati Uniti, non è stata ancora fissata una data di lancio. Tuttavia, aziende come T-Mobile e altri operatori in Giappone, Australia, Nuova Zelanda, Svizzera, Cile e Perù hanno già firmato una partnership con Starlink per fornire segnale cellulare.
( fonte: Digital agro/ Katiuscia Mizokami )