Il Web 3.0 e gli impatti sul business

Il viaggio verso il Web 3.0 e l’impatto disruttivo che causerà in diversi settori.

Il termine web 3.0 è stato molto discusso nell’ambiente aziendale negli ultimi tempi, poiché apporterà cambiamenti significativi e aprirà una serie di opportunità alle aziende per entrare in un universo ancora più digitale e applicare soluzioni e strumenti sempre più assertivi ed efficienti per loro clienti e, in cambio, le persone avranno un maggiore controllo sui propri dati.

Ma prima di parlare di ciò che accadrà, è importante fare una cronologia sull’evoluzione di Internet negli ultimi anni. Inizialmente il formato che cominciò ad essere utilizzato era il Web 1.0, ma era molto rigido, statico e non permetteva alcuna interazione tra i lettori. Dopo alcuni anni, a causa della necessità delle aziende di distinguersi dalla concorrenza e fornire molto più di un semplice sito web, le ha fatte migrare al Web 2.0, provocando una grande rivoluzione nell’universo tecnologico a metà degli anni 2000. Quindi fu possibile ampliare le tecniche di progettazione sui siti web e emersero nuove aziende e servizi per soddisfare anche le nuove esigenze dei consumatori, che diventavano sempre più esigenti e attenti a ciò che accadeva nell’ambiente digitale.

Fu allora che emersero aziende come Apple, Amazon, Google, Facebook, diventando grandi detentori di informazioni riservate sui propri clienti ed estremamente strategiche dal punto di vista aziendale, perché man mano che le persone iniziavano a consumare molto di più attraverso piattaforme come Instagram, WhatsApp, Airbnb, Mercado Livre, IFood, tra gli altri attori, che si tratti di prodotti o informazioni, i tuoi dati sono esposti e le abitudini di consumo sono accessibili anche da una moltitudine di aziende che vogliono offrire i loro servizi, e questo è diventato un punto di attenzione per tutto. Ma, d’altra parte, siamo in un momento in cui praticità e convenienza sono priorità e possiamo avere accesso al prodotto o al cibo desiderato con un clic, grazie ai servizi forniti dalla tecnologia.

E ora viviamo nell’era del Web 3.0, che è guidato dalla quantità di dati generati in tutti questi anni e quotidianamente. Verranno apportate numerose modifiche che mirano a combinare Intelligenza Artificiale, Blockchain e Machine Learning con un sistema più sicuro e interattivo in grado di leggere e interpretare i dati. Per questo motivo il cloud sarà ampiamente utilizzato, in quanto consentirà di archiviare tutte le informazioni necessarie. Ciò farà parte del processo di decentramento dei dati su Internet e di maggiore autonomia per i suoi utenti.

Pertanto, in termini generali, il Web 3.0 sarà distinto da tre concetti: virtualizzazione, che consiste nel rafforzamento dell’ambiente digitale e nell’utilizzo di esperienze realistiche in modalità virtuale; privacy e decentramento. Per quanto riguarda le caratteristiche, è importante sottolineare velocità, trasparenza, sicurezza, privacy e web semantico, tra gli altri. E tutto ciò avrà un impatto disruttivo sul business.

Ora, vale la pena sottolineare che la tecnologia sarà ancora una volta alla base di tutti questi cambiamenti, quindi il mercato deve essere consapevole delle specificità di ogni soluzione per utilizzarle nel miglior modo possibile.

Nel caso del web semantico, ad esempio, i cambiamenti si concentrano sull’interpretazione dei dati. In questo nuovo momento, ci sarà una crescente interazione con le macchine, e le esigenze dei consumatori saranno più chiare e, con ciò, i contenuti disponibili su Internet in generale saranno sempre più personalizzati. Un punto degno di nota è che lo scopo di questo, in questo caso, è che i problemi vengano risolti prima ancora che appaiano. Questo sarà fatto grazie ad algoritmi. E, quindi, le pubblicità saranno molto più basate sul comportamento online degli utenti. Inoltre, non sarà più necessario creare spazi di archiviazione, in quanto questo sarà responsabilità del cloud, come detto sopra.

Un altro strumento che verrà utilizzato è Blockchain e criptovalute. Questo perché ha permesso alle monete di circolare in modo decentralizzato. Ma si sbagliano di grosso coloro che credono che sia limitato ai soli servizi finanziari. Al giorno d’oggi, ci sono già una moltitudine di segmenti a cui possono essere applicati, come mining, generazione di token, pagamenti, giochi, salute, portafogli digitali, NFT, tra gli altri. E il vantaggio per tutti loro è che gli utenti possono interagire senza accrediti di altre istituzioni.

Un’altra soluzione che fa parte di questa intera trasformazione ed è già utilizzata da alcune aziende è il metaverse. Traducendo questo termine, possiamo definirlo “oltre l’universo”. In altre parole, è uno strumento in cui le persone possono interagire attraverso avatar digitali e gli ambienti sono sviluppati utilizzando diverse tecnologie, come la realtà aumentata e virtuale, i social network, i giochi. Per questo molte aziende di diverse aree stanno adottando questa innovazione e commercializzando asset digitali per alimentare gli avatar, poiché solo così potranno svolgere i compiti stabiliti.

Un’altra caratteristica fondamentale è la privacy dei dati, che è uno dei maggiori problemi che le aziende e i clienti devono affrontare oggi, principalmente a causa dei crimini informatici che le aziende hanno combattuto negli ultimi tempi. È quanto mostra lo studio condotto da FortiGuard Labs, il laboratorio di intelligence sulle minacce di Fortinet, che sottolinea come il Brasile sia al secondo posto nella classifica dei paesi con il maggior numero di attacchi informatici, con oltre 88,5 miliardi di tentativi nel 2021, un aumento del 950% rispetto al 2020, secondo solo al Messico. Dato questo scenario, l’idea è che ci sia un blocco ancora maggiore dei tracker e un monitoraggio più intenso delle attività digitali.

E infine, un’altra importante mossa che avverrà riguarda l’utilizzo di assistenti vocali più intuitivi, perché poiché il Web 3.0 avrà connessioni ad alta velocità e sarà guidato dal 5G, il traffico di informazioni tra telefoni cellulari e Internet sarà molto superiore, il che consentirà di automatizzare alcune attività. Ciò consentirà alle persone di guadagnare tempo per svolgere altre attività più strategiche e meno operative.

Da questi insights, è possibile concludere che il web 3.0 avrà un impatto positivo sulle aziende nei prossimi anni. In generale, fornirà una personalizzazione ancora maggiore per l’esperienza del cliente, ponendolo ancora di più al centro delle azioni e consentendo l’iper personalizzazione nel retail, ad esempio. Nel settore finanziario, l’obiettivo principale di questo grande movimento è togliere il controllo delle banche sui dati dei loro clienti. Alla luce di questi fatti, molti manager ed esperti di tecnologia scommettono che questa tendenza causerà una grande modifica nelle relazioni commerciali e con i consumatori. E tu, sei pronto per tanta evoluzione?

Questo post è stato prodotto da Gustavo Caetano, CEO di Sambatech e Samba Digital e editorialista di MIT Technology Review do Brasil.