La riduzione del carbonio non è l’unica alternativa nella lotta al cambiamento climatico.
La lotta al cambiamento climatico è comunemente correlata alla riduzione del carbonio nell’atmosfera. Questa attenzione esclusiva alla riduzione delle emissioni di gas serra si chiama “Carbon Tunnel Vision”. Tuttavia, pur essendo un’importante responsabilità della società moderna, la riduzione della CO2 non è l’unica alternativa.
In questo contesto, il Brasile emerge come un notevole esempio di come la scienza e la tecnologia possano trascendere questa visione ristretta, promuovendo un’agricoltura che non solo nutre una popolazione in crescita, ma protegge e preserva anche l’ambiente.
Negli ultimi cinquant’anni il Brasile si è distinto come un Paese innovativo nel settore Agrotech. Pertanto, il paese ha subito una notevole trasformazione ed è passato dall’essere prevalentemente un importatore ad un esportatore di prodotti alimentari. Pertanto, viene spesso definito il “granaio del mondo”. Pertanto, con una forza produttiva resiliente, ha innescato un’era di innovazione nell’agricoltura tropicale attraverso una collaborazione collettiva tra Embrapa (Corporazione brasiliana per la ricerca agricola), agenzie di divulgazione rurale e università.
Come l’Agrotech può aiutare a combattere il cambiamento climatico
Alcune tecnologie e pratiche agricole hanno reso possibile questa straordinaria trasformazione, aiutando il Brasile a distinguersi come leader nella produzione agricola e sostenibile:
Riducendo l’erosione e il consumo di combustibili fossili, l’SPD (Direct Planting System) protegge il suolo, ricicla i nutrienti e migliora il bilancio del carbonio nei sistemi di produzione. Il suo picco tecnologico è l’uso di colture consociate, come l’integrazione colture-bestiame-forestali (ILPF).
Una tecnologia consolidata per le leguminose e molto promettente per le graminacee è la fissazione biologica dell’azoto, che consente di risparmiare energia e ridurre la necessità di fertilizzanti sintetici, riducendo così le emissioni di gas serra e può contribuire a combattere il cambiamento climatico.
Il recupero delle aree degradate può ottimizzare l’uso dei terreni impoveriti con bassi tassi di produzione e bassa fertilità chimica, fisica e biologica. In questo senso, il recupero di queste aree può contribuire a promuovere il sequestro del carbonio e a proteggere la biodiversità, riducendo la pressione per una nuova deforestazione
Il miglioramento genetico ha fornito ai produttori rurali mandrie e colture più resistenti e adatte al clima tropicale. Questa alternativa, oltre ad aumentare la produttività, riduce la necessità di adattare la sede alla produzione. Pertanto, la produzione si adatta al luogo, mitigando l’impatto ambientale.
Aiutando gli agricoltori a prendere decisioni informate basate su dati multidisciplinari, l’Intelligenza Territoriale Strategica riduce le perdite agronomiche dovute a effetti biotici e abiotici, oltre a evitare un calo di competitività dovuto alla mancanza di logistica. Pertanto, innovazioni come la combinazione di GIS e GPS in agricoltura possono anche aiutare a combattere il cambiamento climatico.
In definitiva, agendo come pozzi di carbonio, colture ben gestite, foreste e pascoli sequestrano CO2. In questo modo compensano le emissioni provenienti da altre fonti.
Opportunità di essere un esempio nella lotta al cambiamento climatico
Il Brasile ha l’opportunità di diventare un esempio globale di agricoltura sostenibile, basata sulla scienza e sulle buone pratiche. Con un arsenale di tecnologie a disposizione dei produttori, guidato dalla ricerca, dallo sviluppo e dall’innovazione, il Paese può aprire la strada verso un’agricoltura che nutre, preserva e protegge il pianeta. Per massimizzare questo potenziale, è essenziale mantenere e rafforzare l’impegno per la sostenibilità agricola.
Seguendo l’esempio della trasformazione avvenuta negli ultimi cinquant’anni dell’agricoltura brasiliana, è chiaro come la scienza, la tecnologia e la dedizione dei produttori possano superare una visione limitata. Ciò vale anche per la “Visione del tunnel del carbonio”. Pertanto, emergono altre soluzioni sostenibili e produttive come alternative nella lotta al cambiamento climatico. Attraverso queste soluzioni e nel contesto dei crescenti dibattiti globali sulla necessità di agire per combattere gli impatti climatici, il Brasile può guidare il mondo verso un’agricoltura più sostenibile, a vantaggio non solo della propria popolazione, ma di tutta l’umanità.
( fonte: bruna oliveira/ digital agro)